Ci prepariamo ormai alla settimana che porta a Natale, quindi la domanda più frequente ai meteorologi è "nevica?".
Proprio all'inizio della nuova settimana, tra Lunedì 19 e Martedì 20, avremo un tempo generalmente perturbato.

Questa perturbazione si dividerà in due fasi.
La prima nella seconda parte della giornata di Lunedì fino alla notte su Martedì, quando un nucleo di aria fredda proveniente dalla Russia muoverà verso ovest arrivando sulla Francia "aggirando" le Alpi: ciò veicolerà correnti meridionali in quota con nubi e precipitazioni, mentre al suolo scorrerà aria via via più fredda da est. Quest'ultima farà velocemente abbassare la quota neve: di conseguenza, a partire da Lunedì pomeriggio e per le successive 12 ore, la neve potrà fare la sua comparsa fino in pianura, seppur con accumuli nulli o modesti (via via a crescere salendo di quota).
Di seguito una mappa (fonte Arpege-Meteociel) dello zero termico previsto per Lunedì alle ore 19: come si vede dai colori, esso sarà al suolo o quasi (tra 0 e 600m), dunque il fiocco può mantenersi intatto fino alle quote più basse.


Dalla notte su Martedì, poi, il nucleo di aria fredda si allontanerà ulteriormente verso ovest, ma verso il Nordovest italiano risalirà una depressione dal Nord Africa: inizia quindi la seconda fase che si risolverà entro la serata.
Le correnti in quota ruoteranno rapidamente da sudest, rinnovando nubi e precipitazioni (più continue sull'Alessandrino e sui rilievi appenninici); tuttavia esse richiameranno aria più mite che scorrerà verso il Nord Italia, e anche al suolo la ventilazione orientale tenderà gradualmente a farsi meno fredda.
Questo si traduce in un innalzamento della quota neve e quindi precipitazioni piovose su tutto il nostro territorio, tranne sui rilievi più alti.
La mappa sottostante (Arpege-Meteociel) relativa a Martedì pomeriggio mostra come lo zero termico si sia alzato notevolmente di quota, attestandosi sopra i 1500m. Soltanto nell'acquese, e poi più a ovest tra astigiano e cuneese, la quota neve potrebbe mantenersi più bassa.



Rispondendo quindi alla domanda "nevica?" possiamo dire: sì, ma giusto una spolverata. 
Per sapere come continuerà il resto della settimana continuate a seguire gli aggiornamenti!